“La piazza che vorrei” è stata un’attività sperimentale condotta nei comuni di Busto Arsizio, Vedano Olona e Gallarate nell’ambito dell’attività di CantiereCulturale del progetto MOVEON, che ha coinvolto un centinaio di studenti e insegnanti nell’osservare la città che li circonda e immaginare insieme una nuova piazza scolastica.
Il laboratorio è stato sviluppato in tre fasi consequenziali per dare voce ai veri protagonisti di questi luoghi:
- una raccolta fotografica, attraverso cui ogni partecipante ha fotografato la propria scuola, qualcosa che gli piace e qualcosa che non gli piace dello spazio pubblico antistante
- una raccolta di idee, senza limiti alla creatività, mediante lo strumento del disegno sugli scatti fotografici precedentemente realizzati, attraverso cui immaginare la propria piazza scolastica del futuro
- una mostra delle proposte sviluppate, per coinvolgere nuovi studenti, insegnanti e genitori nel processo di immaginazione.
L’attività svolta nel corso del laboratorio “La Piazza che vorrei” è stata restituita anche attraverso la redazione di un articolo scientifico presentato alla conferenza internazionale EURA dal tema “The European City: A practice of resilience in the face of an uncertain future” (22-24 giugno 2023, University of Iceland – Reykjavik). L’articolo, dal titolo “Assessing Children’s Affective Perception to Public Space Adjacent to Schools in Lombardy, Italy” è stato premiato con la menzione di “Emerging Scholar Award” e pubblicato sulla rivista “Journal of Urban Design”.
CantiereCulturale è un modello di laboratorio ideato dal nostro gruppo di ricerca per avvicinare i cittadini ai progetti (di suolo, di territorio, di lentezza, di spazio pubblico…) attraverso attività di formazione, comunicazione, coordinamento e sperimentazione.
Area geografica
Valle Olona
Promotore
Politecnico di Milano, Associazione EStà, Provincia di Varese
Finanziato da
Fondazione Cariplo, Regione Lombardia