VENTO è un progetto di territorio appeso a un filo: un’infrastruttura ciclabile di oltre 700 km che corre lungo gli argini del fiume Po da Venezia a Torino, capace di generare occupazione ed economie a partire da una nuova idea di turismo lento.

È nato nel 2010 su iniziativa del nostro gruppo di ricerca, che si è interrogato su possibili proposte attraverso le quali far fronte ai problemi delle aree marginali del Paese.
Come tenere in vita piccoli comuni, lontani dai grandi centri, in crisi di identità e di idee, soggetti a spopolamento e invecchiamento della popolazione? Quale futuro immaginare per territori ricchi di risorse sconosciute ai più? Come ricucire la bellezza scomposta ma capillarmente presente in queste terre, rendendola fruibile e accessibile da un pubblico più ampio?
In diversi paesi a nord delle Alpi le grandi ciclabili lungo i fiumi sono il motore di una sana occupazione e hanno la forza per contrastare, o almeno rallentare, quelle dinamiche di spopolamento che hanno colpito vaste aree in seguito a processi di deindustrializzazione. E in alcuni casi sono state progettate proprio con questo obiettivo.
Progetto di turismo e progetto di linea: con queste due anime nasce il progetto VENTO, un progetto che si è dimostrato capace di portare nell’agenda del decisore pubblico il tema dell’infrastrutturazione cicloturistica di lunga distanza, superando i limiti amministrativi e culturali entro cui era imbrigliata la pianificazione delle reti ciclabili.
Dal 2013 al 2020 il gruppo ha sperimentato un nuovo modo di fare ricerca e partecipazione sul territorio attraverso VENTO Bici Tour, la più grande iniziativa di comunicazione sul progetto: una settimana di appuntamenti pedalando nei territori attraversati della futura ciclovia VENTO, che ha permesso di accorciare le distanze tra istituzioni della ricerca, cittadini e istituzioni locali e centrali.
Oggi la ciclovia VENTO è in fase di realizzazione da parte dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po, individuata dalle Regioni quale soggetto attuatore della progettazione e dell’infrastrutturazione. In questi anni il progetto VENTO si è dimostrato in grado di portare nell’agenda del decisore pubblico il tema dell’infrastrutturazione cicloturistica di lunga distanza, contribuendo nel 2016 a istituire il Sistema Nazionale di Ciclovie Turistiche di cui fa parte.
Non solo: VENTO è stato in grado di accendere nuove visioni, innescando lo sviluppo di altri ambiziosi progetti legati di lentezza e rigenerazione: TWIN – Trekking, Walking and Cycling for Inclusion, TRASPONDE e Borghilenti.

Area geografica
Asta del Po, Regione Emilia - Romagna, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Veneto
Referente del gruppo
Federica Bianchi